"Mozione sul decoro bocciata dalla maggioranza"

La lista civica Per Volterra torna a criticare l'amministrazione Santi, dopo che la maggioranza ha bocciato in consiglio una sua mozione

VOLTERRA — "Il sindaco Santi e la maggioranza - scrivono dalla lista civica Per Volterra - bocciano la mozione avente ad oggetto la Riqualificazione e la valorizzazione dei vicoli del centro storico di Volterra. Sembrerà paradossale ma nello scorso Consiglio Comunale è accaduto qualcosa di inaspettato e, dopo ore di discussione, quando ormai l'adunanza stava volgendo al termine e l'ultimo punto riguardava un aspetto della Città che dovrebbe accomunare cittadini, Amministrazione, opposizione e maggioranza, il comportamento del Sindaco, visibilmente spazientito, ha portato alla bocciatura della mozione presentata da Per Volterra".

Da qui il rammarico e le critiche all'amministrazione Santi da parte della lista civica.

"La mozione presentata - sottolineano - era tesa a collaborare con l'attuale Amministrazione nell'interesse di Volterra, del suo territorio e, nello specifico, del suo centro storico, caratterizzato da vicoli piccoli e nascosti che, proprio per questa peculiarità, sono ammirati e fotografati anche dai turisti. Abbiamo pensato che l'ambizione di candidare Volterra a Capitale italiana della Cultura passasse anche da queste iniziative".

"Molti cittadini si sono accorti dello stato attuale e delle necessità di riqualificazione, fino al punto di intervenire privatamente e personalmente investendo soldi propri per migliorarne gli aspetti, come nel caso di vicolo Mazzoni, recentemente ripulito e illuminato da un esercente privato. Siamo partiti da questa bella e lodevole iniziativa pensando che questi interventi debbano essere a carico di un'Amministrazione che vuol essere attenta al territorio e che pensa che il decoro sia uno degli elementi portanti dell'accoglienza e del biglietto da visita che Volterra può e deve offrire".

"La Presidente ha fatto scivolare la discussione su aspetti non importanti e tali da creare confusione durante le proposte del Consigliere Lonzi e dell'Assessore Castiglia, che non sono riusciti a formalizzare in modo istituzionale la richiesta di emendamento, consegnando al segretario comunale un foglio che lo stesso non riusciva neanche a leggere. Ma l'apice lo abbiamo raggiunto quando il Sindaco Santi, durante una discussione accesa ma "fuori registrazione" con fare stizzito ha risolto a suo modo l'impasse, alzandosi e andando a richiamare tutti i membri della maggioranza dicendo di non presentare emendamenti e votare direttamente la mozione. È palese che gli scivoloni di Santi non si contano nemmeno più, e questa è l'ennesima riprova della sua incapacità di ascoltare idee di altre persone, che in questo caso erano racchiuse dentro una mozione di cui l'esito di approvazione pareva a dir poco scontato".

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