Cassa integrazione per riorganizzare l'ex Salina

I sindacati hanno firmato il piano industriale che prevede, in caso di necessità, fino a sei mesi di ammortizzatore sociale

VOLTERRA — Cassa integrazione. Un termine spesso associato a cupi scenari di rischio occupazionale. Ma l'incombente minaccia della perdita del lavoro stavolta non c'entra. La misura è infatti contemplata all'interno del nuovo piano industriale della Locatelli di Saline, un progetto di riorganizzazione del lavoro che prevede l'introduzione di nuovi macchinari.

Una nota positiva, quindi, nella storia di un'azienda finita al centro di polemiche e scontri fra dirigenti e sindacati. "Il piano, firmato dalle parti sindacali, prevede la possibilità di adottare la cassa integrazione in caso di sospensione della produzione - spiega Massimo Basilei di Cgil - si tratta di una prassi nei casi in cui si procede al riassetto del lavoro, e perciò non deve destare preoccupazioni".

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