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Attualità giovedì 26 maggio 2016 ore 14:00

"La fusione fra aziende è a rischio"

Le due aziende lavorano nel teleriscaldamento

Secondo il capogruppo del Pd Marco Garfagnini il progetto per sposare Geo Energy Service con la Monteverdi Energia rischia il naufragio



POMARANCE — Il sindaco di Pomarance Loris Martignoni ritira l’ordine del giorno del Consiglio comunale di Pomarance sul progetto di fusione della Geo Energy Service con la Monteverdi Energia e il capogruppo Marco Garfagnini va all'attacco: "Dire che non viene presentato perché non sono pronti i documenti è una scorrettezza verso chi quei documenti li ha preparati e dimostrazione della mancanza di rispetto per la sede in cui ci troviamo".

Secono Garfagnini il motivo del ritiro è una discussione avvenuta all’interno della Giunta dell’Unione dei Comuni tra il presidente dell’Unione montana e sindaco di Monteverdi Carlo Giannoni e alcuni dirigenti dell’Unione stessa: "Non è questa la sede nella quale discutere degli argomenti dell’Unione Montana - prosegue Garfagnini - ma è bene sapere che l’argomento era anticipare a una cooperativa, dopo anni dall’esecuzione di lavori di messa in sicurezza idraulica per conto dell’Unione, le risorse dovute".

Il capogruppo del Pd dichiara che si tratta di "Alcune centinaia di migliaia di euro deliberate dalla giunta all’unanimità mesi fa, quando l’Unione montana ha milioni di euro fermi da anni che non riesce a spendere".

Il ritiro della delibera secondo Garfagnini non è soltanto un problema amministrativo tra Pomarance e Monteverdi, bensì potrebbe implicare "La sospensione o addirittura l’annullamento di un percorso di fusione tra la Geo Energy Service e la Monteverdi Energia".

"Non capisco se si tratta di una ripicca - si interroga il segretario comunale del Pd - di una vendetta o di una prova di forza ma sia chiaro che sindaco, Giunta e gruppo consiliare di Insieme per Cambiare si prenderanno la responsabilità delle conseguenze che l’interruzione di questo percorso potrebbe causare così come dimostrano la completa mancanza di rispetto degli impegni presi".

"La Geo Energy Service è nata con l’obiettivo di allargarsi agli altri Comuni, siamo convinti che l’obiettivo sia di diventare un riferimento a livello regionale, mentre questa scelta rischia di interrompere un percorso fondamentale anche per la salvaguardia dell’azienda stessa oltre che per garantire sempre migliori servizi ai nostri cittadini".

"E' una scelta che non condividiamo - conclude Garfagnini - pericolosa per l’Unione montana, per la gestione del teleriscaldamento, per i rapporti istituzionali e politici. Ci faremo carico di questa difficoltà all’interno dell’Unione Montana - annuncia - anche nella mia veste di capogruppo del Partito Democratico in Unione montana, ribadendo la nostra convinzione che sia un ente fondamentale per la Val di Cecina".


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