Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:15 METEO:VOLTERRA18°  QuiNews.net
Qui News volterra, Cronaca, Sport, Notizie Locali volterra
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Cultura martedì 21 febbraio 2017 ore 06:30

Tra gli Etruschi anche gli oculisti

Collirio, flaconi e strumenti specialistici, i ritrovamenti archeologici confermano le abilità mediche dell’antico popolo



VOLTERRA — Gli Etruschi erano non solo degli ottimi medici, ma, esattamente come avviene oggi, erano specializzati in diversi settori. Tra di loro epatologi, dentisti e anche alcuni oculisti. A testimoniare le loro competenze oftalmologiche arriva in loro aiuto/soccorso l’archeologia marina.

All’interno del relitto di una nave, affondata nel Golfo di Baratti, dove sorgeva Populonia, il porto di Volterra, infatti, fu ritrovata la valigetta appartenuta a un dottore etrusco. Oltre a flaconi e strumenti del mestiere, anche pasticche di collirio che, in base alla loro composizione, sembrano anticipare i moderni farmaci omeopatici. La sostanza medicamentosa conteneva, infatti, olio di oliva, resina di pino, carbonati di zinco e cera d’api. A forma di dischetto, il “preparato galenico” veniva applicato direttamente sulle palpebre per lenire i disturbi degli occhi.

I Rasenna dimostrano, così, di conoscere i principi fitoterapici e di saperli utilizzare per la scienza della salute.

Viola Luti
© Riproduzione riservata


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno