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Politica sabato 27 febbraio 2016 ore 14:45
No a ricerca geotermica al Masso delle Fanciulle
Secondo il sindaco di Volterra Buselli "il permesso di ricerca in un'area non vocata è un problema, non un aiuto alle zone"
VOLTERRA — "Quella zona, una delle più belle di Toscana, a cavallo fra Volterra e Pomarance rappresenta il vero e proprio mare dei volterrani, dei pomarancini e non solo. Un permesso di ricerca in un'area non vocata rappresenta un ulteriore problema, anziché un aiuto alle nostre zone". La pensa così il sindaco di Volterra Marco Buselli che ieri non ha potuto presenziare alla conferenza dei servizi sul permesso di ricerca geotermico che riguarda il Masso delle Fanciulle, ma ha delegato a farlo in vece propria il Comune di Pomarance di cui condivide l'impostazione su questo tema.
"Auspico che la Regione inizi a dialogare coi territori - ha aggiunto Buselli -, perché è possibile coniugare ambiente e attività produttive, ma solo e soltanto ascoltando i territori. Non vediamo altre strade possibili, sia che si tratti di permessi in essere che di concessioni esistenti".
Il primo cittadino, interviene poi, anche sulla questione Solvay su cui "ci è stato confermato in Regione che stanno lavorando sul capitolo "royalties" e su questo chiediamo concretezza e risposte, ma manca ancora completamente una riflessione a 360 gradi sulle concessioni per l'estrazione di salgemma in essere e sulle modalità di utilizzo di una risorsa inestimabile e preziosa, il sale, che, oltretutto, non è rinnovabile".
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