Fermati nella notte: in auto attrezzi da scasso

Un uomo e una donna residenti a Rosignano si aggiravano nelle campagne: a bordo torce, piedi di porco, cesoie, taglierini e walkie talkie

RIPARBELLA — Questa notte, intorno alle 3,30, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Volterra mentre passava sulla strada 68, poco lontano da Casino di Terra, ha notato un'auto, una Fiat Bravo, che imboccava una strada interpoderale, in località Val di Lopia. I militari, insospettiti dall'orario e dalla zona di campagna, hanno deciso di seguire l’auto e fermarla.

Dal controllo è emerso che a bordo c'erano un uomo ed una donna, entrambi residenti a Rosignano Marittimo, che non hanno saputo dare una valida spiegazione del perchè si trovassero lì. Allora i carabinieri, insieme ai colleghi della Stazione di Riparbella arrivati supporto, hanno deciso di perquisire l'auto. All'interno numerosi arnesi da scasso tra cui: torce, “piedi di porco”, guanti da lavoro, cesoie, taglierini, walkie talkie, coltelli, cacciaviti, chiavi a brugola, tenaglie, pinze.

I due sono stati portati in caserma dove i carabinieri hanno accertato che l’uomo era gravato da numerosi precedenti anche per reati contro il patrimonio. Gli arnesi da scasso sono stati sequestrati ed i due sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per possesso di chiavi alterate e grimaldelli e porto di oggetti atti ad offendere.

L'intervento si inserisce nel piano di controllo coordinato del territorio messo in atto dalla Compagnia Carabinieri di Volterra per prevenire i reati contro il patrimonio nel vasto territorio della giurisdizione che comprende ben 12 Comuni e si estende su oltre mille chilometri quadrati.

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